La giornata di ArgentinaOggi è il suo turno per preparare la colazione, insieme a Paula e Salvada, si è alzata alle 4.00. Ha rifatto il letto e dopo il bagno raggiunge le sue amiche in cucina, accende il gas e mette su l'acqua per il the. Affetta il pane e sistema in ciotoline la marmellata. Tra poco arrivano affamate e allegre le altre ragazze. Dopo colazione si parte per andare a scuola non prima di salutare suor Ofelia . Nel cortile li aspetta il pulmino guidato da Hatiti, per accompagnarle a scuola che dista una decina di kilometri. Durante il tragitto Argentina pensa a quando era a casa. Si alzava alla stessa ora ma invece di andare a scuola doveva recarsi al pozzo distante 5 kilometri dal villaggio. All'epoca aveva 10 anni e la tanica di 25 litri d'acqua era pesante, ogni tanto si doveva fermare e sua mamma per alleviarle la fatica cantava una dolce canzone. Poi, tornate alla capanna, si raggiungeva il papà nel campo. Li si divertiva mentre zappava nel vedere le nuvolette di terra sollevarsi al vento. Quando il papà ha saputo che a Pemba, nella grande città che dista 200 km dal villaggio, esisteva un Lar che accoglieva ragazzine per farle crescere e studiare non ha esitato un momento ad accompagnarla.Sono quattro anni che è qui al Lar con suor Ofelia e le sue amiche, questa è la sua famiglia anche se il cuore è ancora là, in quella capanna con mamma e papà.Purtroppo la siccità ha ridotto il campo ad una distesa arida, non cresce niente e la fame attanaglia la sua e le altre famiglie. Tutto questo le passa nella testa mentre il pulmino attraversa le vie di Pemba. Ogni giorno ringrazia una persona, che non conoscerà mai: tu!
"Tu....che sostieni attraverso le iniziative di SOLE la mia possibilità di vivere qui al Lar, in un ambiente pieno di amore e ricco di grandi possibilità.
Sono arrivata a scuola, è una scuola un po' più bella delle altre, abbiamo i banchi e in classe siamo solo in 30. Grazie allo studio potrò domani avere un buon lavoro per me e per far crescere il mio Paese. La mattinata scorre veloce tra le lezioni e la ricreazione. E' ora di tornare a casa, Hatiti ci aspetta nel cortile, passeremo anche nell'altra scuola a prendere le mie amiche.Il pranzo è stato preparato dal gruppo che ha lezione al pomeriggio. Oggi c'è riso e fagioli . Riassettare tocca a noi della colazione. Dopo pranzo andiamo nell'orto per terminare la semina delle zucchine e poi facciamo i compiti seguiti da un maestro che ci aiuta. La sera dopo cena cantiamo o facciamo teatro e poi a dormire presto! Ti ringrazio amico sconosciuto per avermi dato questa grande possibilità, farò di tutto per non sprecarla.".